Care lettrici e cari lettori,
Eccoci nuovamente online!!!
'il Fatto Legnaghese' torna in funzione per trastullarvi con i fatti più curiosi, interessanti e piccanti della città di Legnago!
Torna, come potete notare, con una nuova veste grafica, ancor più ispirata al modello che l'ha fatto nascere, quel 'Fatto Quotidiano' che porta avanti con passione la sua battaglia per un'Italia diversa, migliore.
Altra novità, la pagina su Facebook...dovete semplicemente digitare 'il Fatto Legnaghese' e cliccare in alto a destra su 'MI PIACE', e poi potremo interagire anche sul social network...
Per i contenuti, primo piano, come sempre, la politica e la vita amministrativa, ma non solo...
Nelle intenzioni del sottoscritto, la volontà di parlare anche di cose più 'frivole', come ad esempio il calcio, con delle panoramiche sulle squadre locali, il Legnago Salus F.C. ma anche le altre realtà 'periferiche'...
Stasera, dopo i fuochi d'artificio di martedì, torna il Consiglio Comunale...secondo me qualche scintillina ce la gustiamo anche stasera...
Ve ne darò conto, come farò anche con la 'vicenda-Longhi', anche se mi pare che già sul PRIMO sia stata sviscerata ampiamente.
A proposito, colgo l'occasione per ringraziare proprio Paolo Longhi, per aver concesso a me la sua primissiva intervista dopo la sua improvvisa e improvvida defenestrazione.
Col ritorno delle sedute consiliari, tornerà anche il mitico Pagellone, che troverete sulle pagine del giornale, ma come sempre qualche sfizioso voto lo troverete anche qui...
Ora, prima di darvi appuntamento a domani con il primo vero editoriale del ritorno online, qualche saluto:
a Michele Masin, lettore appassionato e sfacciato nemico delle mie 'k'...come puoi vedere, sono stato bravo...
a Emilio Moro, e al suo savoir faire latino...
a Elena Laura Zanetti, anche lei appassionata lettrice di queste pagine web, e persona che per Legnago fa tanto, e senza farsi pubblicità per questo...
a Rosa Noci, collega blogger, che so passare momenti non 'stellari'...augurissimi!!!
a tutti quelli che, in questi mesi di 'silenzio', m'hanno rotto le balle per far ripartire il blog: grazie, senza la vostra insistenza forse non sarebbe più ripartito...
a chi, pur a chilometri e chilometri di distanza, ha a cuore Legnago...o forse il sottoscritto...
a chi, il silenzio, ma so con affetto, mi legge...
Per chi ci sarà, a tra poco in Consiglio...agli altri, appuntamento nel weekend, qui sul nuovissimo 'il Fatto Legnaghese'!
:o)
RispondiEliminaCiao tu! :-)
RispondiEliminaMOLTO BRAVO!
RispondiEliminaA presto! ciao!
Caro Diego,
RispondiEliminasvolgo per iscritto alcune considerazioni che ti chiedo di leggere dal momento che,
sovvertendo la decisione del popolo,
qualcuno ha deciso
che io non possa più parlare nell’ aula consiliare.
In primo luogo
ricorda a quei pochi che mi vogliono bene
– e che sono e saranno da me ricambiati nell’affetto –
che sono sereno.
In questi anni ho messo a disposizione dei miei elettori e di tutti i legnaghesi
le mie poche qualità.
Ma l'ho fatto con tutto il mio cuore;
come consigliere comunale prima,
come assessore poi.
In Municipio ho vissuto gioie e delusioni.
Com’è normale nelle cose della vita.
Quanto fastidio ho provato per coloro che, disertata
ogni riunione, si lagnavano poi per la mancanza di confronto con me ed altri assessori.
Se solo accennassi a certi episodi e atteggiamenti si farebbero impallidire
i più grandi trasformisti della storia;
ma non serbo rancore per i meschini che
hanno venduto la propria già scarsa dignità pur di ottenere
un tornaconto personale.
Immagino che il giudizio della
gente,
prima ancora che quello del Padreterno,
basterà da solo a garantire il meritato compenso.
Del resto, chi misura la politica nella quantità di
poltrone che può accaparrarsi o mantenere,
sacrificando coerenza, amicizia, passione e coraggio,
non si accorge di aver perduto le uniche cose che rendono la vita veramente degna di
essere vissuta.
Fare politica per me non ha mai significato
fare incetta di cariche con le quali inseguire sogni di potere e ricchezza.
Per questo, venuto meno il mio ruolo in giunta, il mio impegno politico non cessa.
Nessuno,
infatti,
nemmeno i nuovi notabili di Palazzo De Stefani,
potrà cancellare la mia dignità
e l'ambizione di
poter restituire Legnago
a chi, veramente,
la ama!
In fede
Paolo Longhi
sei il nostro pitto preferito!
RispondiEliminafederico priori! uno di Voi!
RispondiElimina@Michele Masin: grazie, troppo gentile.
RispondiElimina@R. : grazie Pitone!
@Longhi: ho applaudito in piedi a fine lettura...